Nella seconda parte di questa vacanza abbiamo soggiornato in un accogliente studio del nord est di Sithonia gestito da una simpatica signora di origini tedesche, Gisela, che mi sento di consigliare a chi abbia intenzione di effettuare un viaggio in queste zone. La struttura, economica e confortevole, ha un sito internet (www.kortiri.gr) con tutte le informazioni necessarie per un’eventuale prenotazione.

Grazie a questo punto d’appoggio abbiamo potuto spingerci anche sulla costa est della Penisola Calcidica e verso il “terzo dito”, ovvero la zona di Monte Athos.

Immancabili, come sempre in questa vacanza, suggestivi tramonti goduti in beata solitudine.

 

In particolare la zona di Ouranopolis, ultimo centro abitato prima della zona ad accesso vietato di Monte Athos, ci ha regalato bellissimi momenti.

 

Abbiamo visitato, più a nord, anche la località balneare di Ierissos, più grande ed attrezzata per il turismo rispetto ai piccoli paesi del sud.

Divorando libri e cibo dell’ottima cucina greca, ci siamo rosolati al sole tutti i giorni, sorprendendoci ogni volta per la rapidità con cui il tempo passava e il sole ripeteva il suo arco nel cielo fino ad abbassarsi nuovamente verso l’orizzonte.

 

Nota di merito al paese di Nikiti. Dipinto qua e là dai vari diari di viaggio come agglomerato turistico e caciarone da evitare come la peste da chi è in cerca di una vacanza tranquilla, a noi ha riservato un ottima giornata di mare, limpido e piacevole come in ogni altro posto di Sithonia.

In più, inoltre, dispone di una passeggiata ricca di localini e ristoranti che danno proprio sul mare e che ovviamente non ci siamo lasciati sfuggire…

L’ultima giornata abbiamo visitato la zona poco a sud di Nikiti, riposando presso Elia Beach che ricordiamo per il suo mare dai colori incredibili e per l’altrettanto incredibile volume alto delle casse audio dell’adiacente Beach Bar… Alla sera visita e cena al tipico paesello greco dell’interno, consigliatissimo, di Agios Nikolaos, con la sua colorata piazzetta, i tavolini imbanditi con le tovaglie a scacchi, i bambini che giocano e i vecchietti che si sfidano in interminabili partite a carte prendendo il fresco serale (28 gradi!!!)

Se vi va di dare un’occhiata, qui sotto allego la gallery: