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Tour Mont Blanc: giorno 2

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Tour Mont Blanc: giorno 2

Secondo giorno di TMB ! La nottata al Bonatti trascorre tranquilla e complice la prima stanchezza si riesce a dormire nonostante il primo riposo a più di 2000 metri e l’approccio alla camerata.

Dopo una colazione abbondante partiamo, pur con i primi problemi fisici: Ale ha diverse vesciche ai piedi che purtroppo l’accompagneranno per buona parte dell’avventura. Si rivelano di grande aiuto i ben noti cerotti Compeed dei quali abbiamo un’ottima scorta. Il sentiero a mezzacosta prosegue sospeso lungo la Val Ferret e consente di avere un’ottima visuale delle Grande Jorasses, teatro di grandi imprese alpinistiche.

grande jorasses

Il bel tempo e la temperatura molto calda fanno da cornice a questa bella e lunga tappa e prima di mezzogiorno arriviamo al Rifugio Elena dove ci fermiamo per rifocillarci e godere del panorama.

rifugio elena

Dalla terrazza è possibile ammirare il ghiacciaio Pre de Bar, uno dei più caratteristici del versante italiano per la caratteristica lingua che scende ben al di sotto del bacino di accumulo. Purtroppo questo apparato risulta in pessime condizioni, poco riconoscibile addirittura rispetto a quanto ricordo di una visita di soli 10 anni fa. Nonostante questo rimane pur sempre un pregevole spettacolo della natura.

Riprendiamo la lunga e facile salita verso il colle sotto un sole estivo e in breve giungiamo al punto più alto di questa giornata (metri 2543) che coincide con il nostro passaggio in Svizzera. Al termine della salita ci concediamo un nuovo riposino sugli invitanti pratoni verdi scattando qualche foto.

col gran ferret

Iniziamo una INTERMINABILE discesa in terra elvetica che metterà a dura prova le nostre povere ginocchia e la schiena sovraccaricata dai pesanti zaini. Oltretutto, giunti al Rifugio La Peule, optiamo per un sentiero a mezzacosta invece del classico sentiero di fondovalle: pessima scelta per chi sta centellinando le proprie forze visto che prevede una serie di saliscendi. Ma la fatica viene ripagata dalle belle vedute su questa parte del massiccio e dalle molte fioriture presenti.

sentiero la fouly

Arriviamo a La Fouly veramente stanchi per questa tappa che sapevamo lunga e resa più dura dal gran caldo. Per rinfrancarci ci concediamo una bella birra gelata sulla terrazza del nostro alloggio: l’Auberge des Glaciers.

auberge des glaciers

Ci rintaniamo prima di cena nella consueta camerata, qui divisa con 5 “nonnetti” inglesi simpaticissimi che condivideranno con noi anche diversi altri momenti delle prossime tappe visto che anche loro stanno percorrendo il TMB.

la fouly

La cena è senza infamia e senza lode, lontano dalle vette raggiunte la sera prima al Rifugio Bonatti, ma vista la fame spazzoliamo tutto (questa sarà una costante nel proseguimento del viaggio) e poi alle 21,30 ci distendiamo in branda per una lunga dormita.

potage la fouly

Di seguito le immagini di questa giornata:

This entry was posted on martedì, luglio 26th, 2011 at 22:26 and is filed under 2011 Tour del Monte Bianco, Gallerie, Viaggi. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

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